01 Lug Aiuti alle persone non autosufficienti
La tematica è così importante che anche lo Stato, in varie forme, cerca di offrire agevolazioni ai caregiver, coloro che si occupano di un familiare non autosufficiente. Vediamo alcuni esempi.
- La normativa più nota è probabilmente la legge 104/1992 (e successive modifiche), che prevede permessi per i familiari che prestano cure ai propri cari in condizioni di necessità, attraverso una serie di agevolazioni in forma di riduzione oraria giornaliera e di giornate mensili.
La presenza dei caregiver nelle normative riguarda però anche l’ambito pensionistico.
- La cosiddetta “Opzione Donna”, ad esempio, consente il pensionamento anticipato alle lavoratrici che stanno assistendo un familiare, a patto di avere l’assegno ricalcolato con il sistema contributivo: per loro l’età scende a 61 anni (con 35 di contribuzione), ulteriormente ridotti di un anno per ogni figlio, fino ad un massimo di due.
- Anche la cosiddetta “Ape sociale” considera i caregiver da almeno 6 mesi come una tipologia di lavoratore che necessita di una particolare tutela: per loro vi è una prestazione assistenziale che può essere percepita dall’età di 63 anni e 5 mesi, a patto di avere almeno 30 anni di contribuzione.
Con queste e altre iniziative si cerca di alleviare il peso che grava sulle spalle dei familiari. Ma sono sufficienti?
I costi della non autosufficienza
Si diventa non autosufficienti per infortunio, malattia o semplicemente invecchiando. Il rischio della non autosufficienza aumenta con l’avanzare dell’età: è importante tutelarsi per tempo per non compromettere la qualità della propria vita e dei propri familiari. I costi da sostenere, infatti, potrebbero essere molto impegnativi per il bilancio familiare, tenendo conto che il sistema pubblico, con l’assegno di accompagnamento di 523 euro, integra solo in parte queste spese, che in media possono ammontare a 1.500 euro al mese per una badante e superare i 4.000 euro al mese per una struttura privata di qualità. Costi rilevanti che possono essere affrontati soprattutto grazie a una protezione assicurativa.
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